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Cialde di caffè o capsule, caffè macinato: come ottenere il miglior caffè espresso

Realizzare un ottimo caffè espresso è un mix tra qualità del caffè scelta e abilità nell’esecuzione. Questo è tanto più vero quando si preferisce il caffè macinato alle cialde o alle capsule. Vediamo insieme come realizzare un espresso a regola d’arte.

L’espresso con il caffè macinato

Se si sceglie il caffè macinato un consiglio è quello di comprare il caffè in grani e procedere alla loro macinatura subito prima fare l’espresso. In questo modo si avrà il massimo dell’aroma. Attenzione alla macinazione, che dipende anche dall’umidità dell’aria: tanto più questa è alta, tanto più la polvere di caffè deve essere fine. Il giusto quantitativo di polvere per ogni caffè è tra i 6,5 e i 7,5 grammi.

Fondamentali anche le impostazioni della macchina per il caffè: la pressione di lavoro deve essere intorno alle 9 atmosfere e la temperatura dell’acqua intorno agli 88/90°C. Il tempo di erogazione del caffè dovrebbe andare dai 23 ai 25 secondi.

L’uso delle cialde

La cialda è una dose di caffè macinato racchiuso nella carta filtro, come quella usata per il tè, ed è compatibile con qualsiasi macchina per espresso. Il vantaggio della cialda è avere la dose esatta del caffè e una maggiore facilità di pulizia del filtro. Per assicurare il mantenimento dell’aroma del caffè va conservata in un luogo fresco e al riparo dalla luce solare.

La qualità dell’espresso dipende dalla qualità della marca scelta, proprio come per il caffè macinato.

Rispetto al caffè macinato la cialda ha un costo leggermente più alto, inferiore comunque a quello delle capsule.

Quando preferire le capsule

Le capsule, come le cialde, hanno il vantaggio di avere sempre la giusta quantità di caffè. Inoltre, essendo interamente sigillate sono il sistema che garantisce la migliore conservazione dell’aroma. A differenza delle cialde però, per fare l’espresso con le capsule serve un’apposita macchina per il caffè.

Altri svantaggi di questo tipo di caffè sono il costo più elevato e il loro aspetto poco ecologico, essendo in plastica o alluminio. Ultimamente sono sempre più i produttori che stanno realizzando anche capsule biodegradabili e completamente riciclabili.

 

Uno dei vantaggi delle macchine per espresso professionali CIME è la possibilità di utilizzare la soluzione che più si preferisce: caffè in polvere, cialde o capsule. L’azienda di Zibido San Giacomo (MI), con sede in Via Longarone 41, telefono 02 90005468, assicura il perfetto equilibrio tra know-how all’avanguardia e cura artigianale del prodotto. Per maggiori informazioni visita il sito www.cimeitalia.com.

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CIME S.r.l. pone grande attenzione affinché le proprie attività e il proprio business siano svolti con integrità e nel rispetto della legge.

Per “Whistleblowing” si intende qualsiasi segnalazione, proveniente dal personale o da terzi (ad esempio Partner, Fornitori, Clienti, Collaboratori ed in generale Stakeholder), circa una condotta avvenuta nel contesto lavorativo o impattante su di esso e riferibile al personale stesso e/o a terzi, inerente ad una violazione di leggi, regolamenti, regole e procedure vigenti nella Società.

Al fine di rafforzare l’impegno allo svolgimento della propria attività con la massima integrità ed onestà, la Società si è adeguata alla normativa in tema di Whistleblowing, mettendo a disposizione dei propri Stakeholder un sistema di segnalazione che consente di effettuare le segnalazioni come sopra individuate nel massimo rispetto della riservatezza del segnalante, in ossequio a quanto previsto dal D.lgs. 10 marzo 2023, n. 24 (“Attuazione della direttiva UE 2019/1937 del Parlamento Europeo e del Consiglio riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali”).  

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Le segnalazioni possono riguardare informazioni apprese nell’ambito del contesto lavorativo di violazioni potenziali o effettive, ovvero di condotte volte a occultare le violazioni, di:

i) illeciti amministrativi, contabili, civili e penali che ledono gli interessi, il decoro e l’integrità dell’ente;

ii) condotte illecite rilevanti ai sensi del D.Lgs. 231/2001 o violazioni del Modello 231, delle procedure interne rilevanti ai fini del Modello 231 e del Codice Etico, ove esistenti;

iii) illeciti che rientrano nell’ambito di applicazione della normativa comunitaria relativa ai settori degli appalti pubblici, servizi, prodotti e mercati finanziari, prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, sicurezza e conformità dei prodotti, sicurezza dei trasporti, tutela dell’ambiente, radioprotezione e sicurezza nucleare, sicurezza degli alimenti e dei mangimi e salute e benessere degli animali, salute pubblica, protezione dei consumatori e tutela dei dati personali, sicurezza delle reti e dei sistemi informativi;

iv) atti od omissioni che ledono gli interessi finanziari dell’Unione Europea;

v) atti od omissioni riguardanti il mercato interno.

Non costituiscono segnalazioni whistleblowing, invece, le contestazioni, rivendicazioni o richieste legate ad un interesse di carattere personale del segnalante che attengono esclusivamente al proprio rapporto individuale di lavoro, ovvero inerenti al proprio rapporto con le figure gerarchicamente sovraordinate e le comunicazioni o i reclami relativi ad attività di natura commerciale o di servizi verso l’esterno.

La segnalazione deve essere effettuata in buona fede e deve essere completa di tutti gli elementi a conoscenza del segnalante, in modo da permettere le dovute verifiche sulla fondatezza dei fatti oggetto di segnalazione.

La Società garantirà la riservatezza del segnalante, qualunque sia la modalità di segnalazione scelta, e gestirà tutte le informazioni in modo confidenziale e nel rispetto della normativa vigente.

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La Società, in ossequio a quanto previsto nelle Linee guida in materia di Whistleblowing adottate e pubblicate in bacheca aziendale, ha istituito un “Comitato Segnalazioni” composto dal Responsabile delle Risorse Umane e dal Responsabile Amministrativo, formalmente autorizzati al trattamento di dati personali potenzialmente contenuti all’interno delle segnalazioni ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679 (c.d. “GDPR”), e ha messo a disposizione un Modello per la segnalazione, parimenti reso pubblico in bacheca.

Le segnalazioni di comportamenti illegittimi come sopra identificati potranno essere effettuate da chiunque, dipendenti e soggetti terzi, in buona fede e senza paura di ritorsioni, con le seguenti modalità e canali:

–              in forma scritta, sia con la compilazione del Modello per la segnalazione che potrà essere inviato a mezzo posta, con indicazione “riservata personale” al “Comitato Segnalazioni”, presso CIME S.r.l., Via Longarone, 41, 20080 Zibido San Giacomo (MI), sia attraverso l’utilizzo di strumenti informatici, inviando con mail all’indirizzo mail di seguito indicato whistleblowing@cimeitalia.com il Modello per la segnalazione compilato;

–              su richiesta specifica del segnalante, mediante incontri diretti con il Comitato Segnalazioni.

Per fissare un appuntamento con il Comitato Segnalazioni o ricevere la documentazione inerente tra cui Linee guida e Modello per la segnalazione, si può anche contattare il Comitato Segnalazioni direttamente in azienda o a mezzo indirizzo mail whistleblowing@cimeitalia.com.